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LA MIA RISTRUTTURAZIONE (terza parte)

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Il problema delle decorazioni laterali sembrava una banalità ma divenne un motivo d'orgoglio: volevo ottenere un certo risultato. Mi venne in aiuto lo stato delle scritte laterali

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Ricordai di aver notato, osservandole da vicino, che non erano altro che degli adesivi. Se le avevano fatte nel 1989 e avevano, tutto sommato, resistito quasi 25 anni, perché non rifarle e magari non utilizzare lo stesso principio per tutte le decorazioni esterne? Mi misi al computer e iniziai a fare ricerche: il logo Elnagh innanzitutto. Avevo le foto delle scritte laterali CLIPPER e per finire, con il programma di disegno in dotazione a Windows, creai un logo a due colori (ripreso da uno stemma visto su un altro camper). Infine, armato di file mi recai in un centro di stampa digitale e chiesi che le immagini venissero stampate su una base plastica adesiva. L'effetto lo lascio giudicare a chi guarda

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Galvanizzato dal risultato, iniziai a rivestire di pellicola adesiva ogni superficie che non fosse in buono stato. L'interno della porta d'ingresso

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E la relativa griglia di ventilazione

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Il piano di copertura della cucina

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Eccetera eccetera...

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Finora ci eravamo divertiti, ora veniva il momento di affrontare le cose importanti: ci aspettava il Controllo Integrità Cellula. Decidemmo di svuotare il camper e di pulirlo a fondo: mansarda

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E ogni altro intercapedine o armadietto. Testammo le superfici

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e non trovammo danni. Ripulimmo il frigorifero e lo sportello ingiallito fu verniciato (l'avevate indovinato, vero?) Montai un paio di luci adesive a led all'interno degli armadietti e mio padre si dedicò alle botole: dopo averle smontate e pulite dal vecchio sigillante, una adeguata dose di silicone ci garantì la necessaria tenuta alle intemperie.

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Appurato che in cabina tutto sembrava funzionare e non c'era neppure una lampadina bruciata, iniziai a rovistare nel vano motore: la tecnologia del 1989 (ma diciamo pure di metà anni '70, a quell'epoca risaliva il progetto del motore che mi trovavo davanti) era davvero semplice: verificai il motorino di avviamento, i cui contatti erano facilmente accessibili dall'esterno, riscontrai che tutte le candelette si riscaldavano in ugual misura e che il circuito di raffreddamento non aveva perdite. Lo stato del contenuto della vaschetta non faceva pensare a dei trafilamenti, quindi non era neppure necessario sostituirne il contenuto. Per sicurezza rabboccai con anticongelante. Secondo l'etichetta la cinghia di distribuzione era a posto ma per sicurezza presi un appunto per ricordarmi di chiederne la verifica al meccanico. La lubrificazione richiedeva un cambio olio e filtro che avrebbe fatto sempre il meccanico, così come la sostituzione e l'equilibratura dei nuovi pneumatici sarebbe stata affidata a professionisti, mentre il filtro dell'aria lo cambiammo noi. Provare gli ammortizzatori non fu facile, affrontai lo stesso percorso due volte, prima a vuoto e poi con a bordo il carico massimo e ne ricavai una impressione positiva. Inoltre si vedeva che erano stati sostituiti e non erano più quelli d'origine e non presentavano perdite, ma non significava che fossero ancora idonei all'utilizzo su strada. In ogni caso avrei chiesto al meccanico/gommista di verificare la loro funzionalità. Sostituire i tergicristalli ormai "secchi" richiese pochi minuti , mentre l'impianto di scarico era integro e questa fu un'altra buona notizia.Alla fine i lavori riservati al meccanico furono:- Cambio olio e filtro- Verificare cinghia distribuzione- Verificare ammortizzatori- Cambio gomme ed equilibratura (ruotando il cerchio della ruota di scorta)Ci restavano due "lavoretti" per niente facili: WC e batteria ausiliaria. Li avremmo affrontati la settimana successiva, però. (seguw la quarte parte)

By Andrea

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Commenti   

+1 #6 vito 2014-09-23 18:31
Per il momento dico che stai lavorando bene, per i complimenti attendo la quarta puntata ( per caso di mestiere sei un regista di fiction? ) :lol: :P
+1 #5 sergio 2014-09-23 13:55
Ottimo Lavoro, anche io sto finendo ti ristrutturare il mio.
Puoi togliermi una curiosità?
Stavo pensando anche io di applicare degli adesivi nelle pareti esterne, ma essendo alluminio non liscio ho paura che non resistano tanto.
Hai dovuto scaldarli?
A presto...
Per shoesman2000 io sto utilizzando per i rivestimenti interni e per i pavimenti i prodotti della Decorapid.com, e sono ottimi con garanzia 10 anni-- ca 4 euro mq e 12 a mq
+1 #4 matteo 2014-09-23 13:10
Stai facendo un ottimo lavoro, e sicuramente rispetto alla (prima parte) è decisamente migliorato, unica perplessità è la carta adesiva che hai utilizzato per rivestire i mobili, ho paura che con il tempo si possa staccare! Come Valter ti chiedo che carta adesiva hai utilizzato e i suoi costi.
+2 #3 valter cometti 2014-09-23 11:52
Ciao Andrea e complimenti anche per il coraggio, vorrei qualche notizia più dettagliata sull'uso della plastica adesiva,e sui prezzi. Grazie.
0 #2 mario 2014-09-23 08:52
Complimenti per l'ottimo lavoro. Hai già rifatto le sigillature? Tira via l'eventuale terostat sbordato, e sigilli con il silicone :-)
+1 #1 sandro 2014-09-23 01:37
Beh di sicuro te ne starai gia accorgendo,ma quando arriverai in fondo la soddisfazione sarà grande,e quello che non riesce alla prima....serve per migliorarsi alla seconda.E bravo Andrea
Saluti