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220 V A PORTATA DI CAMPER

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 Salve amici, anch'io ho da proporvi un lavoretto faidate sul mio joxy 11, il montaggio dell'inverter collegandolo alla rete 220 già esistente. Prendendo spunto da altri siti, ho vincolato l' utilizzo dell'inverter ad un relè bipolare invertitore, quindi a due posizioni. Vi mostro, con questo schema elettrico, il funzionamento dell'impianto:  

 

 

 

I terminali 1 e 2 alimentano la bobina del relè e vengono collegati direttamente all'uscita dell' interruttore differenziale posto subito dopo la presa 220 del camper e avendo cura di alimentare anche, e solo in questo modo, la presa del caricabatteria. I terminali 3 e 4 si collegano alla linea 220 del camper, e i terminali 5 e 6 si collegano all'inverter.

FUNZIONAMENTO

 

Accendendo l'inverter si ha la 220 sul camper in quanto vi è continuità elettrica tra 5 e 3 e tra 6 e 4, ma se collego il VR alla rete elettrica il relè commuta scollegando l' inverter, garantendo continuità elettrica tra i terminali 3 e 1 e tra 4 e 2 continuando ad avere sul camper a 220 V e non avere così la  preoccupazione di staccare l' inverter evitando inutili corto circuito L'inverter è stato montato, come si può vedere in figura, all' interno del sedile di una dinette, e per evitare di doverla aprire tutte le volte che dovevo accendere l' inverter, ho spostato l'interruttore di accensione con i relativi led sul pannello di controllo

 

 

Anche se non  molto intuibile l' inverter è quello nero, e la distanza tra l' inverter e la bs è di circa 30cm 
Il led rosso indica  bassa tensione della bs mentre quello verde indica che l' inverter è acceso   

 

 


 

 

Fasi durante la lavorazione.

 

Spero di essere stato chiaro, eventualmente per qualsiasi chiarimento, intervento o critica resto in attesa dei vostri commenti, in attesa di ciò grazie e buoni km a tutti

 

  BY : Il cutrinaro

                             

 

 

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Commenti   

+1 #22 giorgio 2012-06-04 19:47
no ciccio , non conviene mai, come ti ho detto prima tutto si trasforma, e si perde in altre forme di energia( termica ,cinetica,potenziale,ecc..): se con l'inverter carichi un pc, devi aggiungere un consumo proprio dell'inverter del 10% da aggiungere al consumo del pc; se vuoi allacciare il caricabatteria oltre al pc dovrai succhiare più ampere dalla batteria per far funzionare il caricabatteria; come vedi è un giro vizioso e dispersivo; se funzionasse avremmo fatto la scoperta del secolo; :D :lol: :-) ;-) 8)
0 #21 Max Righetti 2012-06-04 15:51
Citazione mrighetti:
Citazione enricogel:
certo che si può , anzi è l'errore che commettono spesso i digiuni della materia! ma è assolutamente sconveniente( non perchè arrossisce) ; con il gioco dei rendimenti alla fine ti ritrovi con la batteria scarica; ricorda che NON esiste un apparecchio a rendimento 100%, tutti si perdono un pò di energia nella trasformazione( nulla si crea nulla si distrugge ma tutto si trasforma), con conseguente perdita di rendimento, ciaoooooooooooo ;-)

ok è palese ceh qualcosa te la perdi per strada ma è sempre meglio di chi usa l inverter per un ora per ricaricare qualcosa tipo il pc o far funzionare qualche elettrodomestico per mezzora.
penso che mezzora di inverter cosi come fan tutti o mezzora di inverter con ritorno nella batteria non sia la stessa cosa..anzi: nel primo caso la batteria te la mangi; nel secondo perdi poco o niente...
ci sta ??

e quindi di che potenza sarebebmeglio installarlo per fare in modo che arrivino sufficienti watt nel caricabatterie ??
0 #20 Max Righetti 2012-06-04 15:50
Citazione enricogel:
certo che si può , anzi è l'errore che commettono spesso i digiuni della materia! ma è assolutamente sconveniente( non perchè arrossisce) ; con il gioco dei rendimenti alla fine ti ritrovi con la batteria scarica; ricorda che NON esiste un apparecchio a rendimento 100%, tutti si perdono un pò di energia nella trasformazione( nulla si crea nulla si distrugge ma tutto si trasforma), con conseguente perdita di rendimento, ciaoooooooooooo ;-)

ok è palese ceh qualcosa te la perdi per strada ma è sempre meglio di chi usa l inverter per un ora per ricaricare qualcosa tipo il pc o far funzionare qualche elettrodomestico per mezzora.
penso che mezzora di inverter cosi come fan tutti o mezzora di inverter con ritorno nella batteria non sia la stessa cosa..anzi: nel primo caso la batteria te la mangi; nel secondo perdi poco o niente...
ci sta ??
0 #19 giorgio 2012-06-04 15:43
certo che si può , anzi è l'errore che commettono spesso i digiuni della materia! ma è assolutamente sconveniente( non perchè arrossisce) ; con il gioco dei rendimenti alla fine ti ritrovi con la batteria scarica; ricorda che NON esiste un apparecchio a rendimento 100%, tutti si perdono un pò di energia nella trasformazione( nulla si crea nulla si distrugge ma tutto si trasforma), con conseguente perdita di rendimento, ciaoooooooooooo ;-)
0 #18 Max Righetti 2012-06-04 15:21
Citazione enricogel:
eheheheh...certo è più semplice, ma a meno che tu non voglia portarti in giro altri cavi della 220v, il dev. ti tocca collocarlo vicino all'inv. e al diff.: lui invece ha fatto girare solo una fase per accendere l'inv,e il lavoro risulta pulito, comunque devi metter mano all'impianto, e i relè sono fatti per essere eccitati(pensierino malizioso), sennò che gusto c'è.Salutoni :lol:

Ciao Enrico.. oggi ch piove mi puoi rispondere magari....
ti faccio una domanda da elettricista ignorantone che sono:
é possibile fare in modo che l'inverter, pescando corrente a 12v dalal batteria produca energia a 220 v ceh oltre ad essere utilizzata normalmente sulle prese, spari la corrente nel trasformatore o caricabatteria e crei cosi un circolo vizioso di mantenimento ?
0 #17 giorgio 2010-01-26 23:38
e noi qui a quisquigliare di relè si rele no: russo e cutrinaro guardatevi il lavoro 220 in tutte le condizione e fate silenzio eheheh! :sad:
0 #16 Michele 2010-01-26 22:44
anche se colleghi l'inverter direttamente alla batteria non avrai nessun assorbimento. ;-)
-1 #15 domenico 2010-01-25 23:32
una domanda, ma l'iverter lo posso attaccare direttamente alla batteria servizi? cosi facendo, anche in off non c'e sempre un assorbimento minimo?
0 #14 Michele 2010-01-20 22:35
Salve a tutti e scusate il ritardo nel darvi le risposte: non credo esista un modello specifico per il relè, il tipo da me utilizzato l' ho comprato chiedendo soltanto un relè bipolare a scambio a due posizioni con bobina funzionante a 220v'. Per gioppo: dalle mie parti si dice: o piaciri un c'è prezzu, ovvero: per il piacere si paga qualsiasi somma, ed io rinuncio alla garanzia. Per enricogel grazie per la nota mancante giustissima osservazione, purtroppo a volte ciò che si da per scontato a volte si omette di raccomandarlo. Per russo, stai tranquillo che non mi sognerei nemmeno di 'violentare' l' impianto elettrico del camper, ho semplicemente interposto tra il magnetotermico del camper stesso e la linea 220, un semplice 'deviatore' elettrico, con la comodità che questo mi permette di scordarmi di avere l'inveter acceso.Ciao e al prossimo lavoretto. ;-)
0 #13 Michele 2010-01-20 22:09
g
0 #12 giorgio 2010-01-15 23:36
eheheheh...certo è più semplice, ma a meno che tu non voglia portarti in giro altri cavi della 220v, il dev. ti tocca collocarlo vicino all'inv. e al diff.: lui invece ha fatto girare solo una fase per accendere l'inv,e il lavoro risulta pulito, comunque devi metter mano all'impianto, e i relè sono fatti per essere eccitati(pensierino malizioso), sennò che gusto c'è.Salutoni :lol:
-1 #11 enzo agnoli 2010-01-13 16:36
ahahaha......Forse non sono stato chiare per alimentare le 2 prese del camper, non c'è bisogno di violentare l'impianto e tenere continuamente un relè sotto tensione ( quando si è collegati alla rete ) anche perchè si compie l'azione manuale per accendere l'inverter per cui con un doppio deviatore attaccavi le prese e accendevi l'inverter....... :lol:
-2 #10 giorgio 2010-01-13 16:24
ciao ragazzi; per Russo : leggi bene prima di criticare, tu invece cosa ci alimenteresti con un'inverter, una presa d'aria? Per Cutrinaro: hai dimenticato di precisare che la rete 220 del camper l'avevi scollegata dal magnetotermico differenziale lasciandoci solo il caricabatteria. A tutti quelli che si dilettano con gli inverter: ricordatevi sempre la continuità con la linea di terra, Salutoni
0 #9 Alberto 2010-01-13 13:18
Citazione gioppo:
Ben fatto solo una piccola osservazione di poco conto aprendo l'inverter per poter predisporre i comandi da remoto perdi la garanzia in caso di guasti avendo operato sul inverter bisognerebbe far notare a chi costruisce inverter che una istallazione su un veico ricreativo deve o puo essere montato giustamente come da te modificato

Beh, se non ci credete avendo anch'io il dubbio amletico "apro o non apro" e dovendo alimentare un fornetto da 600W ho preferito sistemare l'inverter vicino all'utenza (nel mobile sopra i fornelli) e portare in giro, con cavi adeguati, la 12V. Ho usato dei cavi da saldatrice che non costano molto se comprati in un negozio adatto (ferramenta, fornitore edile) e sono di sezione piu' che abbondante.
Cmq la realizzazione e' buona.
Raf
-2 #8 Fabio 2010-01-13 08:40
Ben fatto solo una piccola osservazione di poco conto aprendo l'inverter per poter predisporre i comandi da remoto perdi la garanzia in caso di guasti avendo operato sul inverter bisognerebbe far notare a chi costruisce inverter che una istallazione su un veico ricreativo deve o puo essere montato giustamente come da te modificato
+1 #7 ciro 2010-01-12 09:16
Ciao, potrei sapere la potenza dell'inverter e cosa ci alimenti? Grazie
0 #6 Michele 2010-01-12 04:47
Non soltanto una, ma tutte quelle presenti nella cellula. ;-)
0 #5 enzo agnoli 2010-01-11 22:11
Perfetto ma allora l'inverter cosa va ad alimentare .... una presa a 220 ? :lol:
+1 #4 Michele 2010-01-11 20:14
E' molto probabile che non sono stato molto chiaro, il caricabatteria è collegato con i punti 1 e 2 cosicchè sfrutta la 220 solo quando è collegata alla colonnina esterna. Mi scuso se non sono stato molto chiaro, e se continuo ad esserlo fammelo sapere che invio anche uno schizzo del circuito elettrico completo. Per ross134 e michele49 domani sera posterò marca e modello del relè e del relativo zoccolo. Dimenticavo una cosa importante; oltre all' inverter la spesa per relè e zoccolo è stata di appena 13 euro.
0 #3 enzo agnoli 2010-01-11 16:11
Scusa, ma la batteria che alimenta l'inverter è quella della cellula ? se si non credi che c'è solo una perdita di energia ? l'inverter alimenta il caricabatterie del VR che a sua volta caricherà la batteria ... qundi solo perdite a pro di che !! :sad:
0 #2 michele 2010-01-11 12:50
Ottimo... mi associo a ross134 posso avere il modello esatto del relè, grazie Michele49
+2 #1 Rosario Fava 2010-01-11 01:24
Ottimo lavoro..... posso avere il modello esatto del rele'? grazie, rosS